Oltre che sul campo, Napoli e Roma si sono affrontate anche sul mercato. Sì, perché azzurri e giallorossi avevano messo gli occhi su Alban Lafont, portiere del Tolosa, considerato in Ligue 1 il “Donnarumma francese” ma l’inserimento della Fiorentina sempre alla ricerca di un portiere ha messo d’accordo tutti con il giovane portiere che vuole fortissimamente la Fiorentina ed i viola che lo hanno cercato con forza. Conosciamo meglio Alban Lafont il cui trasferimento a Firenze è stato appena ufficializzato.

SCHEDA ANAGRAFICA
Cognome: Lafont
Nome: Alban
Data di nascita 23/01/1999
Altezza: 193 cm
Peso: 82 kg
Piede: destro
Paese di nascita: Burkina Faso
Passaporto: Francia
Scadenza contratto: 30/06/2020
Agente: AllemanhaBrasil
Squadra attuale: Tolosa

STAGIONE 2017-18

STATISTICHE 2017-18

CARRIERA

Ha solo nove anni quando si trasferisce in Francia dal Burkina Faso, Paese natale. Inizia a giocare nel Lattes, vicino Montpellier. Nel 2014 viene tesserato dal Tolosa. Comincia nel settore giovanile, ma l’esperienza nel vivaio è breve perché il 28 novembre 2015, a soli 16 anni, 10 mesi e 5 giorni, debutta in Ligue 1 nella vittoria casalinga per 2-0 contro il Nizza. Da quella gara la porta diventa casa sua. E’ il più giovane debuttante nella storia del massimo campionato francese. Ha battuto, infatti, il record di procacità di Landreu (titolare col Nantes a 17 anni e 5 mesi).

Capitolo nazionale. Nel 2017 viene convocato dal Ct francese Batelli per i mondiali Under 20 in Corea del Sud. Scende in campo in una partita della fase a girone e nell’ottavo per 2-1 contro l’Italia.

Nel 2016 il noto giornale inglese “The Guardian” lo ha inserito nella lista dei migliori sessanta calciatori nati nel 1999.

Curiosità. Fino a 12 anni Lafont non aveva ancora indossato i guanti da portiere, gli piaceva giocare in attacco. La svolta è arrivata nel 2011 quando ha iniziato a difendere i pali del Castelmarou. Due anni di apprendistato prima della chiamata del Tolosa che gli ha cambiato la vita.

Fisico longilineo, dotato di grande reatttvità tra i pali, si disimpegna bene sia nelle uscite alte che in quelle basse. Bravo anche a giocare con i piedi. Alcuni addetti ai lavori l’hanno paragonato ad Areola, portiere del Paris Saint-Germain.

VIDEO

STEFANO NICCOLI