Nel corso della lunga intervista a ‘Tuttosport’,  Giovanni Branchini ha dato per possibile la partenza di Insigne dal Napoli ma anche aperto a un clamoroso scenario. Ovvero all’approdo in azzurro, alla corte di Carlo Ancelotti, di Diego Costa. Il bomber naturalizzato spagnolo potrebbe lasciare l’Atletico Madrid, con il quale i rapporti sarebbero burrascosi, nella prossima estate. L’ostacolo al suo eventuale trasferimento al Napoli, scrive calciomercato.it, potrebbe essere l’ingaggio che è di circa 8,5 milioni di euro.

ANAGRAFICA
Cognome da Silva Costa
Nome Diego
Data di nascita 07/10/1988
Altezza 188cm
Peso 86kg
Paese di nascita Brasile
Passaporto Spagna
Scadenza contratto 30/12/2020
Agente GESTIFUTE SA
Squadra attuale svincolato

POSIZIONE

CARRIERA
Diego Costa comincia la sua carriera militando nelle giovanili del Barcelona Esportivo Capela, una piccola squadra brasiliana dello Stato di San Paolo. Il 1º febbraio 2006 sbarca in Europa e firma il suo primo contratto da professionista con lo Sporting Braga, una squadra della massima serie portoghese dove però non trova spazio e nel dicembre dello stesso anno va in prestito per la stagione 2006/07 al Penafiel, dove colleziona 13 presenze e 5 gol in Segunda Liga. Durante l’esperienza al Penafiel, firma con l’Atlético Madrid, che lo rispedisce in prestito allo Sporting Braga fino alla conclusione della stagione 2006/07, con cui gioca 6 partite. Nel 2007/08 va in prestito in Segunda División spagnola al Celta Vigo (30 presene e 6 gol) e nella stagione 2008/09 all’Albacete (35 presenze e 10 gol). Nel 2009/10 sale in Primera con il Real Valladolid e gioca 34 partite segnando 8 gol. Nell’estate 2010 rientra all’Atlético Madrid per la stagione 2010/11 che conclude con 28 presenze n Lega e 6 gol. Costa non è fortunato perché nel luglio 2011 subisce la rottura del legamento crociato che gli impedisce di trasferirsi al Beşiktaş. A gennaio però passa in prestito al Rayo Vallecano con cui segna in totale 10 gol in 16 partite. Convince i tecnici e torna in pianta stabile all’Atletico dove gioca due stagioni (66 partite di Liga con 37 gol) con l’espulsione nella seconda in cui segna ben 27 gol che lo portano al Chelsea che paga l’intera clausola rescissoria da 40 milioni all’Atlético Madrid. Il 2014/15 è subito un trionfo con 26 partite di Premier e 20 reti, l’anno successivo lo score è più basso ma sempre ragguardevole (28 partite e 12 gol). Torna alla grande sempre nel Chelsea nella stagione 2016/17 con 35 presenze e 20 gol in campionato cn Conte in panchina. Ma lo stesso tecnico lo mette fuori rosa per la stagione seguente e fino a dicembre sta ai margini fino al ritorno in Spagna che avviene il 1º gennaio 2018  per 60 milioni di euro. Gioca 15 partite ma le reti sono solo 3. Nel 2018/19 numeri pressoché identici (16 partite in Liga con3 gol) mentre lo scorso anno contiamo su 5 gol in 23 presenze. Potev essere u piccolo ritorno di fiamma e invece finora sono state 7 le sue presenze con 2 gol e adesso la rescissione del contratto con un anticipo di 6 mesi.

Tra nazionale brasiliana rinnegata quasi subito e quella spagnola contiamo 26 presenze con 10 gol tutti fatti con le Furie rosse.

Stagione

Statistiche tecniche

VIDEO

Saverio Pestuggia