In estate si poteva scatenare un’asta di mercato per Vittorio Parigini, ala destra classe 1996 che era in prestito al Benevento e piaceva a Bologna, Fiorentina e Sassuolo. Così non è stato perché il giocatore è rientrato a Torino dal prestito al Benevento e adesso però non è stato ancora impiegato in prima squadra. Conosciamolo meglio.

SCHEDA ANAGRAFICA
Cognome: Parigini
Nome: Vittorio
Data di nascita: 25/03/19976
Altezza: 180 cm
Peso: 70 kg
Piede: destro
Paese di nascita: Italia
Scadenza contratto: 30/06/2022
Club proprietario del cartellino: Torino

POSIZIONE

STAGIONE 2017-18

STATISTICHE 2017-18

CARRIERA

Cresciuto nel Pancalieri, a 10 anni entra nel vivaio del Torino dove fa tutta la trafila delle squadre giovanili. Nel 2013 passa in prestito alla Juve Stabia con cui colleziona in Serie B cinque presenze. L’anno dopo lascia nuovamente la maglia granata, pur sempre in prestito, per vestire quella rossa del Perugia, con cui debutta nella vittoria per 2-1 contro il Bologna, partita in cui fornisce l’assist a Falcinelli. Segna la prima rete in campionato contro l’Entella. Resta al Perugia un’altra stagione, ma la seconda è sfortunata a causa dei numerosi infortuni. Nell’agosto 2016, dopo esser tornato al Torino, viene ceduto in prestito al Chievo. Il debutto in Serie A con i clivensi non si dimentica facilmente vista la vittoria per 2-0 dei gialloblù contro l’Inter. In Veneto, però, giocherà solo tre partite in campionato. Nel gennaio  2017 passa al Bari in Serie B. Finita la stagione 2016-17, per Parigini inizia una nuova avventura: questa volta al Benevento dove ha giocato 21 partite di cui solo 10 partendo dal primo minuto.

Capitolo nazionale. Nel 2013 è arrivato in finale con l’Italia Under 17 all’Europeo di categoria. Nello stesso anno ha partecipato anche al Mondiale Under 17 dove gli azzurrini sono stati eliminati negli ottavi di finale.

Il debutto con l’Under 21 è datato 13 ottobre 2015 nella partita valida per la qualificazione all’Europe0 2017 contro l’Irlanda in cui realizza il gol decisivo (video qui sotto). Adesso è nel gruppo di Di Biagio

Tatticamente nasce come prima punta. L’intuizione di “trasformarlo” esterno d’attacco è di Roberto Fogli, suo allenatore ai Giovanissimi del Torino. Impiegato soprattutto sulla fascia destra, può essere schierato, però, anche a sinistra. Ad inizio carriera è stato paragonato ad Alessio Cerci soprattutto per quanto riguarda la velocità e la bravura nel saltare l’avversario.

VIDEO

STEFANO NICCOLI