La Lazio segue sempre Dendoncker. La scheda
Considerando anche il rischio di un addio pesante a centrocampo come può essere quello di Sergej Milinkovic-Savic, la Lazio, scrive calciomercato.it, è tra le società più attive in fase di scouting e valutazione dei possibili rinforzi in vista della prossima sessione di mercato.Tanti nomi sul taccuino del Ds Igli Tare, con un vecchio pallino che torna a far gola. Si tratta di Leander Dendoncker, belga classe ’95 di quasi 190 centimetri di proprietà del Wolverhampton. In questa stagione il centrocampista è esploso, disimpegnandosi in diversi ruoli tra cui il difensore centrale senza mai calare di rendimento, riaccendendo l’interesse del direttore sportivo biancoceleste. Il nodo è il prezzo, visto che la valutazione sarebbe ora schizzata fino a quota 40 milioni di euro che, però, potrebbero essere trattati attorno ai 25-30 milioni. CONOSCIAMOLO
ANAGRAFICA
Cognome Dendoncker
Nome Leander
Data di nascita 15/04/1995
Altezza 188cm
Peso 76kg
Paese di nascita Belgio
Scadenza contratto 30/06/2021
Agente Wasserman Media Group
Squadra attuale Wolverhampton Wanderers
POSIZIONE
CARRIERA
Inizia la sua carriera calcistica nelle giovanili del Club Brugge per passare all’Anderlecht (2011-2013) con cui nel luglio 2013 debutta in prima squadra nella supercoppa del Belgio ma non gioca mai in campionato. Nella stagione successiva diventa titolare e chiude con 26 presenze e 2 gol. Resta in Belgio altre tre stagioni giocando altre 99 gare di campionato mettendo a segno 7 gol. Nell’agosto del 2018 viene ceduto in prestito al Wolverhampton, club di Premier League, ma non sfonda del tutto (solo 19 presenze con 2 gol all’attivo). Viene lo stesso riscattato dai Wolves nell’estate del 2019 e in questa stagione torna ad essere protagonista a tutti gli effetti sia a centrocampo che in difesa.
Nazionale: compie tutta la trafila delle nazionali giovanili del Belgio, fino ad esordire il 7 giugno 2015 con la nazionale maggiore belga con cui al momento vanta 9 presenze.
STAGIONE
STATISTICHE TECNICHE
VIDEO
Saverio Pestuggia