I 23 convocati per i Mondiali 2018 dal CT dell’Egitto, Hector Cuper.

Portieri: El-Hadary (Al Taawoun), Ekramy (Al Ahly), Awad (Ismaily), El-Shenawy (Al Ahly)

Difensori: Fathy (Al Ahly), Elmohamady (Aston Villa), Abdel-Shafy (Al Fateh), Hegazi (West Bromwich Albion), Gaber (Los Angeles FC), Gabr (West Bromwich Albion), Samir (Al Ahly), Ashraf (Al Ahly), Hamdy (Zamalek)

Centrocampisti: Elneny (Arsenal), Said (KuPS), Shikabala (Al Raed), Hassan (Kasimpasa), Sobhi (Stoke City), Hamed (Zamalek), Warda (Atromitos), Morsy (Wigan)

Attaccanti: Salah (Liverpool), Mohsen (Al Ahly), Mahmoud Kahraba (Zamalek)

L’Egitto debutterà il 15 giugno alle 14 contro l’Uruguay, poi giocherà contro la Russia il 19 giugno alle 20 e finirà il girone A contro l’Arabia Saudita il 25 giugno alle 16 (orari italiani).

Il 4-2-3-1 è il modulo con cui l’Egitto dovrebbe giocare in Russia. La stella, ovviamente, è Mohamed Salah, reduce da una grande stagione al Liverpool. L’ex Fiorentina e Roma, però, rischia di saltare l’esordio contro l’Uruguay per via dell’infortunio alla spalla rimediato in finale di Champions League contro il Real Madrid. Anche l’altro giocatore più rappresentativo della squadra, Elneny dell’Arsenal, potrebbe saltare la prima partita per via di un infortunio muscolare. E’ chiaro che le sorti dell’Egitto dipenderanno in gran parte dallo stato di forma di Salah.

Questa la formazione tipo, 4-2-3-1:  El Hadary, Abdel-Shafi, Hegazy, Ali Gabr, Fathi, Hamed, Elneny, Salah, Said, Sobhi; Mohsen.